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L’alternanza scuola lavoro consiste in una metodologia didattica introdotta nel 2003 e recentemente rilanciata dalla legge n.107/2015 (La Buona scuola). Essa rappresenta un’importante esperienza educativa che in particolare consente agli studenti di inserirsi per determinati periodi in contesti lavorativi reali. Si può asserire che favorisca quindi anche lo sviluppo del “Senso di iniziativa ed imprenditorialità”, propedeutico ad una piena realizzazione degli obbiettivi del piano nazionale “Impresa 4.0”.

Il Progetto/Percorso di alternanza scuola lavoro si articola in moduli didattico-informativi, svolti in classe o in azienda, e in moduli di apprendimento pratico all’interno del contesto lavorativo. A differenza dello stage (tirocinio curriculare) che è un mero strumento formativo, l’alternanza è un percorso più strutturato, parte integrante della metodologia didattica e del Piano Triennale dell’Offerta Formativa scolastica. Essa si distingue anche dall’apprendistato che non è un mero progetto formativo ma un vero e proprio rapporto di lavoro.

Con l’anno scolastico 2017/2018, l’alternanza diviene obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, compresi i licei, per un totale di circa 1 milione e mezzo di studenti (fonte MIUR). Il monte ore obbligatorio complessivo è di 400 ore negli istituti tecnici e professionali e 200 ore nei licei.

Gli studenti possono essere ospitati non solo nelle imprese e aziende, ma anche nelle relative associazioni di rappresentanza, associazioni sportive e di volontariato, enti culturali, istituzioni e ordini professionali. L’alternanza può essere svolta anche durante la sospensione delle attività didattiche e/o all’estero.

In ogni caso, i soggetti ospitanti devono essere in grado di garantire adeguate capacità strutturali (spazi adeguati), tecnologiche (disponibilità di attrezzature idonee in regola con le norme sulla sicurezza) ed organizzative (presenza di un tutor con adeguate competenze professionali). È inoltre opportuno che gli stessi si iscrivano al Registro nazionale per l’alternanza scuola lavoro gestito telematicamente dalle Camere di commercio in un’area aperta e consultabile gratuitamente (link: https://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/home).