Il diritto alla protezione dei dati personali (data protection) è un diritto fondamentale dell’individuo tutelato dal Codice in materia di protezione dei dati personali.
Dal 25 maggio 2018, invece, la protezione dei dati personali delle persone fisiche verrà garantita da Regolamento Ue 2016/676 (RGPD) che è stato approvato dal Legislatore europeo col fine di:
• focalizzare l’attenzione su adeguamento, rafforzamento e unificazione delle norme privacy entro i confini dell’Unione;
• Individuare le regole che tengano conto dell’evoluzione tecnologica e delle sfide della globalizzazione;
• creare un nuovo clima di fiducia per i cittadini volto a consentire lo sviluppo dell’economia digitale in tutto il mercato interno.
Pertanto, in un’epoca caratterizzata dal passaggio all’Internet delle cose, dalla centralità dei Big Data, dal crescente ricorso a strumenti di connessione interattiva, o dalla presenza fenomeni straordinariamente importanti quali la digital trasformation, la sfida che dovranno saper cogliere le imprese italiane ed europee sarà quella di riuscire a capitalizzare gli investimenti volti ad un corretto trattamento dati e trasformare vincoli normativi in opportunità e vantaggi competitivi.
Con il termine sicurezza informatica (cybersecurity) si intende quel ramo dell’informatica che si occupa della protezione dei sistemi informatici in termini di disponibilità, confidenzialità, integrità dei beni informatici ed autenticità delle informazioni. In questi anni, però, la sicurezza informatica è diventata anche un caposaldo della sicurezza dei dati e, più in generale, delle informazioni presenti in azienda.
Le misure tecniche ed organizzative messe in atto dalle aziende devono infatti essere adeguate, in continuo miglioramento, e non possono più prescindere da una corretta analisi dei rischi volta a prevenire i fenomeni di cybercrime, sempre più diffusi a livello mondiale, in grado di piegare la credibilità o l’immagine delle imprese.
Documenti disponibili
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